Avallata dall’Unione europea, la manovra si prepara a cambiare anche il mondo delle automobili con l’introduzione dell’ecotassa. Ecco come funziona il sistema di bonus e malus.
Vanno di pari passo le notizie sulla politica e quelle sul mondo delle automobili. Trovato l’accordo tra governo e Unione europea, le case automobilistiche capiranno finalmente le regole e gli effetti dell’ormai famosa ecotassa che ha diviso il governo prima della stretta di mano tra i vicepremier Salvini e Di Maio.
Come funziona l’ecotassa?
Il provvedimento del governo dovrebbe garantire sconti fino a 6.000 euro per le persone che, strizzando l’occhio all’ambiente e al progresso, decideranno di acquistare macchine elettriche o ibride. Sono previste invece penalizzazioni economiche – tradotto, tasse supplementari – per chi invece opterà per le macchine di lusso e i SUV. Il bonus potrebbe essere assegnato solo per chi rottama la propria auto. Anche questo è un punto ancora da chiarire.
Scopo del provvedimento è quello di spingere verso l’acquisto di automobili meno inquinanti e, di conseguenza, scoraggiare l’acquisto di macchine ad alto impatto ecologico.
Rispetto alla prima formulazione del provvedimento, spariscono le penalizzazioni sull’acquisto di macchine di piccola cilindrata. L’accorgimento permetterà di evitare tassazioni per le persone con un reddito presumibilmente basso.
Il bonus per l’acquisto di auto elettriche e ibride
Stando alle informazioni a disposizione, i bonus saranno divisi in tre fasce che dipenderanno dai consumi della macchina. Per le automobili con emissioni tra i 70 e i 90 grammi di anidride carbonica per chilometro, lo sconto sarà fino a 1.500 euro. Chi acquisterà auto con emissioni tra i 20 e i 70 grammi per chilometro lo sconto arriverà fino ai 3.000 euro, mentre per le macchine con emissioni tra 0 e 20 g/Km il bonus arriverà fino a 6.000 euro.
Su quali auto verrà applicata l’ecotassa? I SUV e le macchine di lusso a rischio
Stando a quelle che sono da considerarsi ancora indiscrezioni, le automobili che dovrebbero essere soggette al sovrapprezzo ci sono tutte quelle della famiglia Land Rover Discovery. Brutte notizie anche in casa Mercedes, con possibili rincari sulla Classe E Coupé 350 Premium e la GLC 63 Amc.
Per quanto riguarda le auto di lusso, nel mirino ci sarebbe la Porche Panamera (ma forse non solo) e Range Rover Sport 2.0 Si4. Stando alle indiscrezioni, tra le macchine a rischio ecotassa ci sarebbero anche i SUV della BMW Serie 5 Touring.
Le lamentele del Codacons: il governo “mette le mani in tasca agli italiani”
In una nota ufficiale, il Codacons ha criticato il provvedimento del governo affermando che si rivelerà come una penalizzazione anche i lavoratori e per i cittadini con un reddito basso. “Con tale misura il Governo non colpisce i ricchi che acquistano mega-Suv o Ferrari, ma le famiglie medie che scelgono auto normalissime come la 500 L Cross della Fiat e i lavoratori che, per la propria attività, hanno bisogno di piccoli furgoncini come i modelli Qubo e Doblò. Di fatto con l’Ecotassa il Governo, contrariamente a quanto dichiarato pochi giorni fa dal vicepremier Luigi Di Maio, mette le mani in tasca agli italiani tassando l’acquisto di un’autonuova“,
La questione sarà definitivamente chiarita solo dopo che il governo provvederà a comunicare le norme definitive che regoleranno l’ecotassa e i bonus.